I New Hyronja hanno fatto una scelta ben precisa: sono contro, e questo comporta le seguenti conseguenze:

1) non essere (quasi mai) capiti;
2) essere (quasi sempre) fraintesi.

Se uno vuole ottenere successo in ambito musicale il demenziale, anche nella sua accezione più ampia, non paga.
Gli unici due gruppi che sono riusciti in venticinque anni circa di esistenza di questo genere ad imporsi a livello nazionale sono gli Skiantos e gli Elio...pensate invece quanti cantautori, gruppi finto-rock o pseudoalternativi, a quanti gruppi vero-rock etc. sono riusciti a svoltare in tal senso...delle camionate!

C'è da dire a favore dei New Hyronja che hanno avuto una evoluzione musicale netta, ora sono senz'altro più compatti; inoltre sono e sanno essere mediatici e multimediali, da questo punto di vista sono un gruppo molto moderno... c'è però una considerazione di base da fare al di là della musica.
I giovani, anzi i GGiovani, che sono quelli che ti comprano i dichi e vengono ai concerti e che fanno sì che un gruppo diventi FAMOSO, non amano il demenziale, non lo capiscono, anzi si sentono presi per il culo e quindi offesi se gli poni le cose in modo dissacratorio; i Prozac piacciono perchè parlano delle pastiglie, degli acidi e della condizione dei GGiovani, Danilo Masotti parla degli acari presenti nel suo divano... con lo stesso trasporto di un Kurt Cobain o di un Jim Morrison dice:

<< per 30 anni ho dormito/
solo adesso mi sono svegliato/
scopro quello che ho perduto/
non potrò dormire più...>>

bello!
con la differenza che se l'avessero scritto Kurt o Jim sarebbe stata l'ennesima conferma della loro anima inquieta e tenebrosa, se la canta invece il buon Maso vestito da calciatore con tanto di occhialoni da sci estremo, ovvio che non è credibile!
Anche l'occhio vuole la sua parte, Maso!
Non puoi fare il verso al grande Lindo Ferretti e poi pretendere che la gente ti voglia bene, Danilo! Ma tant'è.
Il fatto però che esistano gruppi come i New Hyronja mi riconciliano un pò con la
vita...sapere che c'è una alternativa ai Ramazzotti, Pausini, Lunapop & c. e sapere che c'è gente che ama scherzare su cose importanti, che possiede una certa dose di autoironia, che sa sdrammatizzare e smitizzare senza scadere nel volgare mi fa sentire meglio perchè non sono cose da tutti o comprensibili da tutti... chi lo fa e chi riesce a comprenderlo, ritengo che sia una persona intelligente.
Vallo a spiegare ai discografici delle major!
L'intelligenza oggi è considerata un optional, non sempre è richiesta specie nel mondo dorato dello show business, e allora ben vengano le Regine di cuori, i ragazzi con le ali ai piedi sui colli bolognesi e la intramontabile sempreverde linea amore-cuore...

Rassegnatevi all'eterna autoproduzione, quindi, amici non allineati!
E sopratutto, continuate a farlo, perchè c'è bisogno di voi!

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